UNIONS, UNA NECESSITÀ POLITICA PER L'ITALIA

La coalizione sociale è una necessità politica del Paese. Da troppo tempo in Italia i lavoratori, i pensionati, i precari, i disoccupati non hanno collettivamente un soggetto politico di riferimento. Per usare un'espressione antica, ma terribilmente attuale, la classe operaia ha perso la sua rappresentanza politica e questo è avvenuto, paradossalmente, nel momento in cui il concetto di "classe" ha travalicato i suoi confini tradizionali.
Infatti, siamo davanti ad un aumento delle soggettività sociali deboli, sempre più precarie e sottopagate, e ad una costante diminuzione della loro rappresentanza politica. Fuori e dentro le istituzioni.
Ecco perché il progetto di Maurizio Landini non è affatto velleitario: intercetta un bisogno politico reale del Paese, parla alle sue esigenze economiche e sociali, propone una ipotesi organizzativa.
Lo fa recuperando una tradizione ottocentesca, sintetizzata dal termine "Unions", quando la rappresentanza sociale e l'approdo politico non vivevano come corpi separati, monadi impazzite nell'incomunicabilità del talk show. Come avviene ora in Italia, dove uno dice di essere di sinistra e contemporaneamente rappresenta i soggetti socialmente più forti.